Baby piromane in motorino sospettato del rogo alla chiesa
Denunciato per aver appiccato un incendio a dei cassonetti, un minorenne è anche l'indiziato numero uno per un altro incendio avvenuto recentemente, sempre partito da cassonetti: a fine maggio prese fuoco il portone della canonica, distruggendolo.
Denunciato per aver appiccato un incendio a dei cassonetti, un minorenne è anche l'indiziato numero uno per un altro incendio avvenuto recentemente, sempre partito da cassonetti: a fine maggio prese fuoco il portone della canonica, distruggendolo.
PIETRA MARAZZI – C’è un sospettato nella vicenda del danneggiamento del portone della chiesa di Pietra Marazzi, annerita dal rogo dei cassonetti vicino all’edificio. In due occasioni, il 29 e il 30 maggio, erano stati dati alle fiamme dei cassonetti, le cui fiamme si erano propagate ad un portone di legno a doppia anta della canonica della chiesa di San Martino, ad una copertura, alle altalene del parco giochi.
Il portone si era completamente distrutto. I carabinieri avevano notato dalle immagini della sorveglianza due ragazzi allontanarsi su un motorino (accendino e pezzi di ‘diavolina’ nel porta oggetti). Potrebbe essere lo stesso ciclomotore utilizzato recentemente da un giovane, sorpreso a bruciare un cassonetto dell spazzatra, in pieno giorno, in strada San Defendente.
Grazie alle informazoni di alcuni testimoni i carabinieri di Bassignana sono riusciti a risalire all’autore e a farlo confessare, di fronte alle prove evidenti dell’incendio, ancora sul motorino. E’ stato quindi denunciato per quell’incendio.
Viste le tante analogie con il danneggiamento ben più grave di fine maggio, i militari pensano che possa trattarsi della stessa persona. E in quel caso le conseguenze potrebbero essere ben più pesanti.
