In palestra per difendere se stesse e i giochi dei bambini

VALENZA – Imparare a difendersi da sole, ma anche contribuire, con la propria quota d’iscrizione e grazie alla generosità delle realtà coinvolte, alla messa in sicurezza di un’area gioco in città. L’iniziativa che sta prendendo vita a Valenza ha tutte le carte in regola per essere presa a modello per interventi simili da replicare anche in altre città. 

Promotrice dell’iniziativa è l’associazione valenzana no profit “Mano nella Mano”, che ha deciso di organizzare una serie di eventi con l’obiettivo di raccogliere fondi da devolvere per la riqualificazione e messa in sicurezza dell’area giochi bimbi dei giardini di Viale Oliva di Valenza.

L’importante progetto prevede anche l’installazione di una barriera inamovibile che impedisca ai bambini di attraversare accidentalmente la vicina strada, salvaguardando la loro sicurezza e prevenendo eventuali incidenti.

Spiega Annamaria Zanghi, referente dell’associazione: “la nostra realtà nasce per dare voce ai cittadini, una piattaforma che fa del principio di sussidiarietà il suo punto di forza. Vogliamo contribuire a rendere ciascun cittadino consapevole dei propri diritti, attraverso la condivisione, in totale autonomia e collaborando con l’amministrazione. Pensiamo sia importante contribuire a recurare questi giardini pubblici, in stato di forte degrado, proteggendo i bambini dal pericolo e contribuendo alla riqualificazione di uno spazio verde dimenticato da tutti.”
 

Con questo obiettivo la responsabile e coordinatrice dell’associazione ha coinvolto Marco Randi della A.S.D. Mvnera del Maestro Cristiano Bertolina, chiedendogli di organizzare un corso di autodifesa femminile. “Sono stato da subito entusiasta dell’iniziativa – racconta Randi – anche perché sono sensibile a queste tematiche e pronto a dare il mio contributo per la città. Ho così reso partecipe il Maestro Bertolina e programmato il corso di Autodifesa Femminile che avrà luogo nelle prossime settimane”.

Per la scelta del partner a cui affidare la gestione del Corso Annamaria Zanghi si è orientata verso la Federazione F.I.K.B.M.S. DSA-CONI, piacevolmente colpita dagli eventi organizzati dalla stessa proprio nel settore della Difesa Personale S.A.M. in concomitanza della festa della donna.

L’atleta Marco Randi attualmente si allena presso la Future Fight Team dell’Istruttore Fabrizio Dellacha a Tortona.

Si prospetta quindi l’apertura di un nuovo corso di Kick Boxing a Valenza entro la fine dell’anno. 
 

“L’emancipazione femminile fa passi da gigante nel mondo del lavoro e nella società – ricorda Annamaria Zanghi – nonostante ciò restiamo sempre esseri indifesi di fronte alla brutalità di chi si sente autorizzato ad agire senza rispetto alcuno.
I dati sono allarmanti: ogni tre giorni una moglie o una fidanzata viene uccisa tra le quattro mura domestiche, nel luogo che dovrebbe essere per lei più sicuro. Nel 2015 si sono registrati 6.945 atti persecutori, 3.086 casi di violenza sessuale e ben 6.154 casi di percosse , non crediate che tutto questo sia così lontano da noi, può capitare a chiunque di trovarsi in situazioni inaspettate di pericolo. 
Questo è lo scopo del corso: offrire una possibilità, un modo per imparare le tecniche base dell’auto difesa per prendere coscienza, per essere unite e, perché no, per volerci piu bene”.

il corso non prevede capacita’ particolari o preparazione tecnica: “tutte noi possiamo partecipare, ogni venerdì, dal 15 aprile sino a al 6 maggio compreso, dalle 20.30 alle 21.30 presso la palestra asd Valentia in Via Michelangelo 3bis a Valenza. 

Per informazioni: associazionemanonellamano@gmail.com
Annamaria Zanghi cellulare 3316309421.

Perché iniziative di questo tipo non vengono replicate anche ad Alessandria e in altre città della provincia?