Commemorata a Camagna e Valenza la Banda Lenti
Insieme ai partigiani caduti della Brigata Matteotti ci sono state parole di ricordo anche per Luigi Sanlorenzo, partigiano mancato il 18 agosto scorso
Insieme ai partigiani caduti della Brigata Matteotti ci sono state parole di ricordo anche per Luigi Sanlorenzo, partigiano mancato il 18 agosto scorso
A Camagna, particolamente fitto il programma degli interventi, moderati da Luca Beccaria, della Sezione ANPI di Camagna: hanno portato il saluto, oltre al sindaco ospitante, Claudio Scagliotti; il Presidente dell’ANPI Provinciale di Genova, Massimo Bisca, il quale ha dato risalto all’impressionante sproporzione tra i caduti e la (ridotta) dimensione di popolazione del paese; il Presidente onorario dell’ANPI di Camagna, Leo Cantatore.
Hanno poi espresso parole in ricordo di Luigi Sanlorenzo, già presidente della Sezione mancato il 18 agosto scorso, il figlio Stefano, che ha parlato a nome della famiglia e il Senatore Daniele Borioli, che ha ricordato l’impegno per la diffusione degli ideali della Resistenza propria di Luigi. Fu proprio Borioli, nel 1984 a pubblicare un libro dedicato alla formazione partigiana camagnese, con una raccolta di fonti e documenti che ancora oggi costituiscono un punto di riferimento per la ricerca, ripresa da autori casalesi come Sergio Favretto.
È stata poi la volta dell’oratrice ufficiale, Margherita Bassini, coordinatrice del comitato scientifico della Fondazione Luigi Longo di Alessandria, il cui legame con Valenza e la Banda Lenti costituisce un ideale trait d’union tra le due realtà combattentistiche e resistenziali della provincia.
I partecipanti hanno inoltre avuto l’occasione di poter ammirare il nuovo monumento, dalle caratteristiche altamente simboliche, realizzato dalla Sezione ANPI di Camagna per celebrare il 70° anniversario dall’eccidio, collocato in Piazza Lenti a fianco della tradizionale lapide recante i nomi dei caduti del paese.