Erasmus: “l’Europa pronta a cancellare il progetto”
Circa 1 miliardo di euro di tagli previsti nel settore Ricerca e Innovazione che comprende anche limportante programma di scambio internazionale per studenti. Viotti: a rischio non solo le partenze future per i ragazzi ma anche la possibilità di saldare le fatture attuali
Circa 1 miliardo di euro di tagli previsti nel settore ?Ricerca e Innovazione? che comprende anche l?importante programma di scambio internazionale per studenti. Viotti: ?a rischio non solo le partenze future per i ragazzi ma anche la possibilità di saldare le fatture attuali?
ECONOMIA – La situazione già grave delle università (e soprattutto dei programmi di scambio internazionale rivolti agli studenti) potrebbe ricevere un colpo mortale inflitto direttamente dal Parlamento Europeo.
In questi giorni è in discussione la proposta di bilancio 2015 nella quale i tagli abbondano, e non risparmiano neppure settori strategici come quello della Ricerca e Innovazione, fra le cui voci di spesa si trovano anche quelle relative al finanziamento delle fatture emesse dagli atenei che contribuiscono a sostenere le spese intraprese dagli studenti che accedono al progetto Erasmus.
A lanciare l’allarme è l’europarlamentare alessandrino Daniele Viotti, membro della Commissione Bilancio, che spiega in proposito: “Il Bilancio UE pesa per meno dell’1% del PIL europeo, ma finanzia progetti fondamentali, tra i quali l’Erasmus. In commissione bilancio stiamo lavorando per andare contro una politica di tagli che metterebbe a rischio l’esistenza stessa del progetto Erasmus. Si parla di circa 1 miliardo di euro di tagli nel settore che compete l’Erasmus. In pratica, l’Europa non potrebbe più pagare fatture non solo future, ma anche presenti. Bisogna lavorare per evitare che i pochi progetti comunitari attualmente in cantiere restino al centro della nostra azione politica”.
