“Dona un libro” e soddisfa la sete di lettura
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
23 Gennaio 2013
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“Dona un libro” e soddisfa la sete di lettura

I valenzani hanno donato una cinquantina di libri tra le ultimissime novità. I bibliotecari soddisfatti del successo dell'iniziativa

I valenzani hanno donato una cinquantina di libri tra le ultimissime novità. I bibliotecari soddisfatti del successo dell'iniziativa

VALENZA – In un periodo di grande difficoltà per le pubbliche amministrazioni e tagli alla cultura, sulla scia di altre realtà, la Biblioteca di Valenza ha lanciato la campagna Per Natale fatti un regalo: dona un libro alla tua biblioteca!, Iniziativa con la quale si è voluto anche sottolineare il ruolo di questa istituzione come bene comune, suggerendo un modo diverso per fare un dono che diventi di tutti: regalare un libro a se stessi e regalarlo alla propria biblioteca. In questo modo con l’acquisto di un solo libro, si ha poi a disposizione anche quelli donati dagli altri. C’è sempre stato un flusso costante che dagli scaffali di casa arrivava a quelli della biblioteca, attraverso donazioni che negli anni ne hanno comunque arricchito il patrimonio. In questa occasione si è però deciso di stilare un elenco di “desiderata”, proprio per colmare le lacune dell’ultimo anno, in cui l’acquisto libri è stato un po’ penalizzato. I valenzani hanno risposto bene donando una cinquantina di libri scelti fra le ultimissime novità (da Camilleri alla Bignardi, da Benni a De Luca, e ancora Giordano, Manfredi, Vitali, Casati Modignani, solo per citarne alcuni). Ha stupito favorevolmente che, oltre ai doni degli utenti più assidui, molti sono arrivati da persone che non sono abituali fruitori del servizio di prestito.

I bibliotecari di Valenza sono soddisfatti del buon successo ottenuto e della risposta dei loro utenti, che confermano una particolare attenzione verso un servizio che ha sempre cercato di essere disponibile e attento nei confronti dell’utenza e delle richieste di questa. In questo momento di diminuzioni di risorse, sarà magari difficile esaudire sempre le richieste di novità editoriali ma, anche attraverso proposte di libri ingiustamente passati inosservati, si cercherà comunque di soddisfare la sete di lettura degli utenti.

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