Judo al Palazzetto dello Sport di Valenza

VALENZA – Nella giornata di domenica si è svolto al Palazzetto dello Sport il “II memorial Mario Scarpa”, organizzato dalla società Judo Ginnic Club Valenza.
La manifestazione è durata tutto l’arco della mattinata: il campo del Palazzetto è stato suddiviso in tre tatami, in modo che si potessero accelerare i tempi del memorial.
Sugli spalti si è radunata moltissima gente, sia addetti ai lavori che genitori dei ragazzi impegnati: molti erano i club presenti, alcuni dei quali sono venuti da regioni limitrofe al Piemonte ( Recco e Genova dalla Liguria, ad esempio).
Il deus ex machina della manifestazione è stato Mario Giardi, da anni storico maestro di judo valenzano, ben coadiuvato dagli altri membri della sua società: come spesso accade, i suoi atleti hanno ben figurato nell’arco della manifestazione.
La gara è entrata nel vivo al momento di assegnazione delle medaglie: arrivati alle semifinali, nessuno aveva alcuna intenzione di perdere e quindi tutti hanno tirato fuori tutte le energie residue pur di arrivare alla finalissima. In quel momento, anche gli allenatori si sono fatti più presenti, cercando di incitare con la voce i loro atleti, ma senza mai criticare le decisioni dei giudici, che hanno fatto un ottimo lavoro riuscendo a valutare bene le mosse che portavano a punti.
Le ultime finali si sono concluse poco dopo mezzogiorno: quasi tutti sono rimasti soddisfatti dell’efficientissima organizzazione del Judo valenzano, che ancora una volta si è dimostrato una valida realtà della provincia.
Si conclude il tutto con le ultime premiazioni delle categorie rimaste; il clima con cui si giunge al termine è gioioso, con tutti gli atleti ancora rimasti insieme sul tatami a ridere e scherzare tra loro e con i loro allenatori.
Questa bella giornata di sport è servita anche per promuovere in modo migliore uno sport che probabilmente non ha lo spazio mediatico che meriterebbe, ma che riscuote molto successo perché sempre più praticato anche dai ragazzi più giovani e rappresenta una buona alternativa a sport più reclamizzati ma magari meno praticati dalla gente.