Il Comune in contatto con la Farnesina per il “caso di Chiara”

Il Comune della città orafa si è messo in questi giorni in contatto con i funzionari della Farnesina per avere informazioni sulla posizione della valenzana, Chiara Invernizzi.
“La Farnesina sta seguendo molto attentamente la situazione , si può dire quasi quotidianamente. Si sta mediando tra le parti, sia a livello romano che in Arabia Saudita”, comunicano dal palazzo comunale di Valenza.
Sembra infatti che dalla Farnesina “si stia cercando di far ottenere il nulla osta per l’espatrio alla donna valenzana”. Esiste, infatti, un contenzioso giudiziario tra le parti in causa, ma sembra che si tratti di una vicenda che “va gestita soprattutto in loco”. La Farnesina è prudente, ma fiduciosa in un rientro a breve a casa di Chiara Invernizzi.
Le parole di pieno sostegno, oltre che di totale collaborazione con la Farnesina, arrivano dall’amministrazione comunale della città dell’oro: “Questo caso ci tocca da vicino, come tutti quei casi in cui si vanno a ledere le libertà professionali. Questa è una vicenda internazionale, ma di questi casi purtroppo quotidianamente abbiamo riscontro anche nel nostro territorio”. Il tutto considerando il fatto che “siamo abituati a considerare l’Arabia Saudita un paese evoluto, oltre che prospero, con cui le aziende orafe valenzane hanno sempre avuto importanti rapporti commerciali. Dispiace pertanto che il drammatico caso di Chiara abbia portato alle luci della ribalta tutto ciò che di negativo si tende spesso erroneamente ad attribuire a paesi che hanno altri credo o fedi religiose”.
Il Comune di Valenza è rimasto in accordo con il Ministero degli Esteri per un costante aggiornamento sulla situazione e sul ritorno a casa di Chiara. Nel frattempo anche la popolazione ha deciso di mobilitarsi: è prevista per questa mattina, in corso Garibaldi, la raccolta firme del “Comitato Valenza per Chiara”.