Al Montichiari l’ultimo scherzo di CarneVale
Contro i bresciani, gli orafi ritrovano nel recupero della 24a giornata la vittoria dopo più di un mese di sconfitte e rinvii. Decisiva la prima rete in rossoblu di Crescente. Domenica prossima sfida alla Pro Patria
Contro i bresciani, gli orafi ritrovano nel recupero della 24a giornata la vittoria dopo più di un mese di sconfitte e rinvii. Decisiva la prima rete in rossoblu di Crescente. Domenica prossima sfida alla Pro Patria
A pensarci bene quasi non sembra vero, eppure è arrivata, inaspettatamente, la vittoria. Tre punti in classifica che magari a fine stagione varranno nulla ma che, per ora, costituiscono il filo sottilissimo cui sono aggrappate tutte le speranze, flebili, della Valenzana. Gli orafi centrano la quarta vittoria stagionale, a distanza di un mese da quel Valenzana-Lecco che sembrò essere, all’epoca, la svolta tattica ed emotiva della squadra. Cosi non fu, e anzi da quella partita in avanti gli orafi hanno raccolto la miseria di un punto, strappato contro il Savona, e tre sconfitte condite da un impietoso zero alla voce “reti segnate”. Ecco perchè la vittoria contro il Montichiari, un po’ per scaramanzia e un po’ per sano realismo, deve necessariamente essere preso con le pinze, pena il rischio di crearsi facili illusioni, nonostante un Omodeo che, caricato a fine gara, sostiene di “aver sempre creduto nella salvezza”. Una salvezza che oggi è leggermente più vicina, e che può diventare ancor più nitida nel caso in cui i rossoblu riuscissero a sfruttare un altro turno infrasettimanale storto per gli avversari, ossia quel Treviso con il quale c’è ancora un conto in sospeso.
NOVITA’ VINCENTI – Per abbattere il Montichiari mister Rossi rivoluziona l’assetto tradizionale dell’undici di partenza: il modulo rimane sempre lo stesso, il 5-3-2, ma cambiano gli interpreti. La novità più significativa è il neo-acquisto Lamenza, che affianca Capellini spodestando dal trono di titolare il bomber Miracoli, che siede in panchina per tutto il match. Prandi è il terzo di centrocampo accanto a Dall’Ara e Chiazzolino (out Montanari), mentre nella difesa a cinque torna pienamente disponibile Forino e Crescente si posiziona al centro della difesa. Proprio quest’ultimo decide il match con una rete, la prima in rossoblu, nel primo tempo, sbloccando alla mezz’ora un match tutto sommato fino a quel momento equilibrato: agli iniziali lampi di Dimas su punizione e contropiede rispondono le occasioni create da Capellini e Lamenza, e l’equilibrio viene spezzato proprio dal centrale difensivo, che incorna alla perfezione un angolo di Dall’Ara. I padroni di casa tentano dapprima di raddoppiare, ma non riuscendoci costringono mister Rossi a pensare di preservare la rete del vantaggio, inserendo nel secondo tempo Montanari ed Enrico per arretrare leggermente il baricentro. E’ però il Montichiari a tirarsi la zappa sui piedi, ritrovandosi in inferiorità numerica giunti circa a metà ripresa per doppia ammonizione di Bettenzana. Il Montichiari, comunque, ci crede, e si rende pericolosissimo soprattutto con Dimas, che sfiora il clamoroso pari ma è costretto ad arrendersi di fronte all’ennesima prova di forza di Serena, largamente il migliore tra gli orafi e non solo per oggi.
TABELLINO
VALENZANA – MONTICHIARI: 1-0 (1-0)
RETE: 31’p.t. Crescente(V)
VALENZANA (5-3-2): Serena; Blondett, Allegrini, Serao, Crescente, Forino; Prandi, Dall’Ara (dal 13′ st Montanari), Chiazzolino; Lamenza (dal 10′ st Enrico), Capellini (dal 40′ st Alteri). (Bonassi, Bassoli, Bettati, Miracoli). All. Rossi.
MONTICHIARI (4-4-2): Gambardella; Filippini (dal 1′ st Altobelli), Bettenzana, Verdi, Materazzo; Muchetti, Filiciotto, Dolce, Lojacono; Dimas, Florian. (Polizzi, Pedon, Severgnini, Del Padrone, Saleri, Murano). All. Ottoni.
ARBITRO: Marini di Roma
NOTE: spettatori 150. Espulso Bettenzana al 24′ st per somma di ammonizioni. Recupero: pt 1′, st 4′