Quell’autobus che non è arrivato alla stazione di Valenza
Il Comitato pendolari rende noto un episodio della scorsa settimana. Alle 7.20 il treno non c'è e neppure l'autobus sostitutivo. Così molti studenti rimangono "a terra"
Il Comitato pendolari rende noto un episodio della scorsa settimana. Alle 7.20 il treno non c'è e neppure l'autobus sostitutivo. Così molti studenti rimangono "a terra"
Anno nuovo ma disagi vecchi per i pendolari delle linea ferroviaria che da Alessandria, passando per Valenza e Casale, porta a Vercelli. Il portavoce del Comitato pendolari Casale – Vercelli – Milano, Roberto Rossi, ha reso noto un episodio avvenuto a Valenza il 25 gennaio, grazie al contributo di una passeggera della quale, per privacy, non è stato diffuso il nome.
Riportiamo integralmente quanto contenuto nella mail inviata dalla stessa al Comitato, parla più di mille commenti: “Alle ore 7.20 a Valenza è previsto un Alessandria – Chivasso di solito servito da un Minuetto. Che, però, talvolta, scompare, e viene sostituito da un treno ad un unico vagone. Nessun problema nel periodo estivo, purtroppo nel periodo invernale ci sono circa 200 persone o più che si recano con quel treno a scuola, oppure al lavoro. Ed è un poco difficile che una quantità tale di studenti riesca a stare fisicamente in un treno del genere, contando che dopo Valenza ci sono le stazioni di Giarole e Borgo San Martino, in cui gli studenti sono particolarmente numerosi. Pertanto quando Trenitalia si vede costretta ad utilizzare quel treno, dalla stazione parte l’annuncio che sarà sussidiato da un autobus. Che, nelle migliori intenzioni, dovrebbe palesarsi intorno alle ore 7.20 davanti alla stazione di Valenza, e raggiungere Casale e oltre nell’orario stabilito. Peccato che l’anno scorso in simili circostanze l’autobus si sia presentato con un notevole ritardo, impedendo agli studenti di raggiungere la scuola e ai lavoratori di raggiungere il posto di lavoro in orario. Peccato che il giorno 25 gennaio 2012, l’autobus non si sia presentato del tutto, lasciando a piedi i numerosi studenti che, fiduciosi, lo stavano aspettando fuori dalla stazione di Valenza. La cosa è stata fatta presente il giorno successivo al controllore del treno, il quale non era al corrente del mancato servizio e ha mostrato un certo stupore, comunicandoci che l’autobus sarebbe dovuto partire a tempo. Sarebbe”. Del fatto chi ha scritto è stata testimone diretta. I disagi, quindi, su questa linea, che tra l’altro effettua un collegamento tra due Province (Alessandria e Vercelli) proseguono.