Vale, tracollo totale
Il San Marino si diverte al Comunale e strapazza gli orafi. Finisce 3-0 per gli ospiti. La rinascita deve ripartire da Mantova
Il San Marino si diverte al Comunale e strapazza gli orafi. Finisce 3-0 per gli ospiti. La rinascita deve ripartire da Mantova
Ci si aspettava la reazione dopo la figuraccia di Entella, ed invece è arrivato il bis. Questa volta con l’aggravante, visto che la Vale giocava tra le mura amiche. Una vera e propria odissea nello strazio, un primo tempo assolutamente abulico e una seconda frazione di gioco completamente regalata agli ospiti condannano la Valenzana alla ottava sconfitta in campionato, la seconda consecutiva. L’unica nota positiva arriva dai risultati maturati negli altri campi: l’Alessandria pareggia a Montichiari, il Lecco con il Renate, il Mantova prossimo avversario dei rossoblu perde a Cuneo, e quindi l’unica che guadagna un po’ di terreno è la Pro Patria che sorprendentemente umilia il Rimini e si rimette in gioco nella lotta per la salvezza. Il che significa che in classifica niente è stravolto, e per quel che si è visto non è uno scandalo dire che va già di lusso. Il momento è particolarmente buio per la Valenzana, per diversi motivi che sono emersi proprio nella partita contro il San Marino: se è vero il detto che la prima difesa è l’attacco va sottolineato come la squadra orafa stia particolarmente soffrendo in fase offensiva. Con quella di oggi la quota delle partite terminate senza aver gonfiato la rete avversaria sale a sette, esattamente la metà di quelle giocate. Non solo. Il numero delle reti segnate è fermo da due giornate a quota 13, quasi una marcatura a partita. Non male, se non fosse che l’ammontare delle reti subite, contando le tre pere del Comunale, sale a quota 24. Altro dato significativo, la Valenzana dipende da Miracoli. Non di quelli che piovono dal cielo, ci mancherebbe, anche se farebbero decisamente comodo. Ovviamente si tratta dell’attaccante che ha segnato 5 reti e ha nettamente distaccato tutti i suoi compagni, soprattutto quelli di reparto: se non si considera Capellini una punta di ruolo, cosa che a tutti gli effetti non è, solo Franciosi ha segnato una rete, quella dell’inutile vantaggio contro il Santarcangelo, partita persa per 4-2. Una curiosità: se non segna Miracoli la Valenzana non vince. Infatti le uniche due
vittorie portano il timbro dell’attaccante proveniente dalle giovanili del Genoa, mentre senza i suoi centri la Vale non è mai riuscita a mettere in tasca i tre punti.
La luce in fondo al tunnel intravista contro il Borgo a Buggiano è sembrato essere più che altro il lume di una candela che si è lentamente spenta, anche in relazione alla evoluzione della classifica, che è molto più preoccupante di quanto appaia agli occhi degli sportivi: ad un primo rapido sguardo si direbbe che la situazione non sia poi cosi tragica: il Lecco è sempre dietro di un punto, la Pro Patria a tre, il che significa avere una partita di vantaggio. Guardando al di sopra degli orafi, Mantova e Alessandria sono a quattro lunghezze di distanza, non un abisso. E la fatidica zona tranquilla è a distanza di sei punti, colmabile con ancora sei mesi da giocare. La realtà, purtroppo, è diversa, perchè il Lecco ha un organico da almeno metà classifica, e la Pro Patria viaggia a ritmi da playoff se non fosse per la penalizzazione di 13 punti. L’Alessandria ha una struttura e delle risorse congeniate per vincere il torneo, il che vuol dire avere il potenziale per guadagnare tranquillamente il centro della classifica, il Mantova ha in casa domenica prossima il match ball per distanziarsi di sette punti. Ad oggi sarebbe ragionevole considerare la Valenzana come la sfavorita della classe,che deve giocare le proprie speranze su squadre come Bellaria, Borgo a Buggiano e Renate, in vantaggio di almeno sei punti a testa e comunque in numero non sufficiente per essere tranquilli. Logico, una vittoria contro il Mantova rimescolerebbe enormemente le carte in tavola.Motivo per cui possiamo dire, senza nascondersi, che quello di domenica non è un bivio, ma il crocevia fondamentale dell’intera stagione.
TABELLINO
VALENZANA – SAN MARINO: 0-3 (0-0)
MARCATORI: 19’st Poletti, 31’st Pieri, 38’st Del Duca
VALENZANA: Serena; Allegrini, Lorusso, Blondett, Forino; Della Maggiora, Prandi (13’st Pagan), Righini (34’st Serao), Montanari; Capellini (20’st Vailatti), Miracoli (a disp.: Stillo, Crescente, Laezza, Uggeri) All.: Rossi
SAN MARINO: Vivan; Pelagatti, Crivello, Pigini (15’st Loiodice), Fogacci, Del Duca, Sorbera, Del Sole, Pieri (30’st Casola), Poletti, Lapadula (30’st D’Antoni) (a disp.: Migani, Ferrero, De Santis, Scicchitano) All.: Petrone
ARBITRO: Losito (Cappello-DalBorgo)
NOTE: giornata nebbiosa, terreno di gioco in condizioni difficili. Ammoniti: Pigini, Blondett. Al 16’st espulso Della Maggiora. Angoli: 6-4 Recupero: 4’st